Comunicazione a 4 zampe: al tuo cane manca solo la parola!

Oggi Dottordog vi da qualche piccolo consiglio su come comunicano i cani!  ?

Di solito si dice “gli manca solo la parola” e in realtà la parola, in nostri amici a 4 zampe, ce l’hanno eccome, e molto spesso siamo proprio noi umani a non interpretare correttamente il loro linguaggio.

Nell’interazione del cane con l’uomo, le forme di comunicazione non verbale assumono un ruolo fondamentale per una reciproca comprensione. Per esempio, l’espressione del muso, la postura del corpo e della coda, con i suoi movimenti, possono fornire indicazioni chiare sulle intenzioni e anche sulle **emozioni **che il nostro cane sta esprimendo in quel momento.

Il cane ha nel proprio repertorio comportamentale una vasta serie di **atteggiamenti **e **segnali **che gli permettono di **comunicare **in modo efficace con i propri simili e che utilizzerà anche per **relazionarsi **con noi!

L’olfatto è sicuramente il senso più sviluppato: il quadrupede annusa per **conoscere **e socializzare. È quindi normale che in nostro cane ci “ispezioni” annusandoci ogni qualvolta ci rivede!

La** comunicazione visiva**, invece, avviene tramite una mimica, che può essere solo del muso, della coda, o anche di tutto il corpo. Risulta importante osservare bene l’insieme delle **posture **assunte dal cane per riuscire a comprenderne lo stato emotivo:

  1. TRANQUILLO: coda e orecchie lasciate cadere verso il basso e corpo in posizione rilassata

  2. IN ALLERTA: collo teso, testa e orecchie alte, coda rigida e verso l’alto

  3. AGGRESSIVO: cane rigido, pelo sollevato, labbra tirate indietro, orecchie portare avanti e coda rigida mossa leggermente; in questo caso significa che l’approccio da amichevole sta diventando aggressivo.

  4. PRONTO AD ATTACCARE: labbra ancor più retratte e denti mostrati in un ringhio

  5. SPAVENTATO: orecchie girate indietro, appiattite versa la testa; coda ripiegata tra le gambe e testa e collo portati alla stessa altezza del piano del dorso o anche sotto; quando si trova in questa situazione, il cane può mordere** **per paura, qualora venga provocato. In alcuni casi, invece, può addirittura accucciarsi ed eventualmente rotolarsi su un fianco, piegare la coda e sollevare l’arto posteriore per mostrare la pancia.

Per quanto riguarda** i segnali vocali**, il cane oltre ad abbaiare mugolaulula, **ringhia **e guaisce. Abbaia come richiamo per **difendere **un territorio e demarcarne i confini. Il mugolio è una ricerca d’attenzione in caso di **dolore **o frustrazione. Il significato dell’ululato non è stato ancora ben chiarito, anche se probabilmente svolge un ruolo di coordinazione delle attività di branco. Il ringhio esprime aggressività: è un chiaro avvertimento ad aumentare le distanze. Il guaito, infine, è tipico del cucciolo per richiamare la mamma e scompare in età adulta.

Con  questi consigli ora siete pronti per interpretare il comportamento del vostro cane ?