È nato meno di un anno fa, ma ha già fatto un boom di registrazioni, soddisfando le richieste de milioni di utenti. Di cosa stiamo parlando? Di DogBuddy, la nuova piattaforma che mette in contatto proprietari di cani e dogsitter.
Certo, ci sono già numerose pensioni per i nostri amici a quattro zampe, quindi qual è la vera forza di questo servizio?
Innanzitutto è pratica e veloce: basta andare sul sito, registrarsi, e si può subito accedere a numerosi contatti di dogsitter. Non c’è più bisogno, quindi, di passare in rassegna valanghe di siti internet o numeri di telefono: è tutto a portata di un unico click.
In secondo luogo è strutturata come una community; ciò permette di “controllare” le recensioni che i precedenti utenti lasciano di ogni dogsitter, lasciandovi tranquilli che Fido riceverà proprio le cure che volete per lui.DogBuddy non offre solo un soggiorno per cani, ma un punto di incontro online per tutti gli amanti degli animali.
Come funziona?
Ci si registra sul sito, e si seleziona il Dog Host che più fa al caso nostro, cercandolo tra quelli della propria città sulla base del profilo, delle foto e del costo del “soggiorno”. Si prosegue poi per il pagamento, che avviene tramite il sito, in totale sicurezza; è anche possibile contattare il dogsitter selezionato, tramite telefono o messaggio sulla piattaforma, per definire meglio i dettagli del soggiorno. Infine si affida il nostro amico al Dog Host, per brevi o lunghi periodi; al termine del soggiorno, si lascia una recensione sull’esperienza.
Chi ama gli animali, invece, può registrarsi come dog host e, una volta ottenuta l’approvazione dello staff, guadagnare soldi extra ospitando i quattrozampe. O farne un vero e proprio lavoro.
Chi è l’Host Dog?
È una persona o una famiglia, con un determinato profilo, che possiede un’abitazione adatta a ospitare uno o più cani. Tutti i Dog Host devono fornire alla direzione di DogBuddy un curriculum che dimostri una determinata competenza (sull’amore non si discute neanche) ed esperienza, nell’ambito cinofilo. È dunque DogBuddy che si fa carico di vagliare le capacità di chi si offre come ospitante e il tipo di abitazione che possiede. Naturalmente vengono preferite le ville con giardini recintati dove i cani possano «sgambare» e chi richiede la collaborazione del Dog Host può preferire che si tratti di un esperto che abbia fatto un percorso educativo di comportamento animale accertato (naturalmente i costi cambiano). L’affidabilità degli host è quindi garantita dal filtro della direzione e da qualche ispezione improvvisa che l’azienda ideatrice del servizio invia presso le abitazioni degli Hospice.
DogBuddy garantisce al tuo amico a quattro zampe un soggiorno sicuro e piacevole. Quando lo affidi a qualcun altro, ricordati di assicurarlo: sottoscrivi qui una polizza Dottordog!
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