L’arrivo di un bebè in famiglia è uno dei momenti più belli e importanti per una coppia, ma implica anche **grandi cambiamenti e trasformazioni. **Ancor di più se in casa è presente un cane o un gatto e i neogenitori temono che da parte dell’amico a quattro zampe ci possano essere reazioni di gelosia che possono sfociare perfino in atteggiamenti aggressivi verso l’ultimo arrivato.
Innanzitutto bisogna fare in modo che il cane impari a conoscere i bambini gradualmente e in modo corretto, associandoli sempre ad esperienze positive. Per questo motivo, qualche settimana prima del parto, è bene far comparire in casa la carrozzina e la culla, oltre a riprodurre pianti, urla e vocalizzi dei neonati, grazie ai cd appositi che si trovano in commercio.
Nel delicato momento in cui in casa arriva un bebè si deve permettere al cane di essere collaborativo. Non bisogna, quindi, isolarlo in presenza del bambino e accudirlo e coccolarlo solo in sua assenza, perché in questo modo lui assocerà la mancanza del neonato a una dose maggiore di attenzioni e viceversa la presenza del piccolo sarà per lui sinonimo di disagio**. **Bisogna, invece, comportarsi in un modo differente: dare attenzioni al cane in presenza del bebè fino a coinvolgerlo nei momenti in cui si accudisce il bambino
Questi momenti possono essere affrontati con l’ausilio dei feromoni appaganti del cane che prevengono e controllano le manifestazioni legate a paure e stress facilitando lo sviluppo di un corretto legame tra proprietario e animale. Una comoda soluzione può essere il **diffusore per ambienti **che inserito in una presa di rilascia in modo continuo i feromoni, coprendo un’area di circa 50-70 metri quadrati.
Infine, è importante la sicurezza: a quella pensa Dottordog!