Il cane, quando comincia a diventare anziano, subisce delle modifiche nel comportamento oltre ad avere problemi di salute. I disturbi possono essere tanti: incontinenza, aumento del peso, digestione sensibile, diminuzione della capacità auditiva e visiva, senilità, sonno prolungato, minor interesse per il gioco e lievi problemi cardiaci.
Cosa fare dunque?
Con l’avanzare dell’età bisogna sottoporre il cane a un controllo veterinario almeno due volte all’anno. E’ opportuno segnare con una certa precisione tutti i cambiamenti del comportamento del proprio cane anziano, così da poter consentire una diagnosi veloce e precisa in caso di bisogno.
A partire dal sesto/settimo anno (a seconda della taglia) comincia ad adottare un regime alimentare più controllato, anche se non hai ancora notato la manifestazione dei sintomi dell’invecchiamento. Con l’età i **cani **diventano meno attivi e più inclini al sovrappeso: è quindi assolutamente importante fare in modo che ciò non avvenga per evitare che il peso in eccesso causi stress maggiore alle articolazioni e aumenti il rischio di insorgenza di altre malattie.
Infine proteggilo con un prodotto pensato apposta per lui e aiutalo a mantenere la mente attiva, con giochi ed esercizi:
- a casa usa giocattoli progettati per lui, ad esempio sono utilissimi i giocattoli al cui interno puoi nascondere una crocchetta. Per fido sarà divertente e stimolerai la sua attitudine ad esplorare, fiutare, inseguire.
- quando lo porti al parco scegli, almeno due volte alla settimana, un tragitto diverso, in modo da stimolare la sua esplorazione di posti differenti, annuserà e scoprirà un “mondo” diverso dal solito a cui è abituato.
- se al parco gli** lanci una palla**, trattienilo finchè non riesce più a vederla, solo allora lascialo libero.
Ovviamente questi giochi devono essere piacevoli, e mai devono diventare una esperienza frustrante per il cane.