Se il nostro cane dovesse farsi male noi sapremmo come reagire? Ovviamente, una prima e tempestiva medicazione non elimina la visita dallo specialista veterinario. Ma vediamo nel dettaglio cosa fare in tre “situazioni tipo”.
Tagli o un’escoriazioni
Se il nostro piccolo amico si presenta con ferite sanguinanti che minacciano di infettarsi, prima di portarlo dal veterinario copriamo la ferita con una garza sterile e un asciugamano pulito. Esercitate pressione sulla ferita per bloccare l’emorragia. Se nell’area interessate notate un corpo estraneo è meglio non provare a toglierlo, lasciate che ci pensi il medico. Se, invece, il taglio non sanguina, potete provare a rimuovere oggetti e detriti e poi pulire la zona con una soluzione salina o acqua pulita. Applicate comunque la garza e bendate l’area, in modo che non riesca a leccarsi.
Traumi
In questi casi è bene tenerlo sdraiato, magari su un’asse di legno. Non premetegli mai sul petto e, durante il trasporto dal dottore,tenetegli il capo sollevato rispetto al corpo. Se, invece, notate fratture, il consiglio è quello di **evitare movimenti della zona interessata **e, allo stesso modo, di evitare di bloccarle: rischierete di peggiorare la situazione. Se lo trasportate in auto, infine, copritelo con una coperta, ridurrete il rischio di shock.
Corpo estraneo
Se vi accorgete che ha** qualcosa di traverso**, il consiglio è quello di cercare di tenerlo calmo, ma di portalo immediatamente dal veterinario. Se vedete che la lingua e le gengive diventano bluastre, mettetegli una mano sopra il naso e alzatelo, in modo da fargli aprire la bocca (non dovete comunque coprire le narici). Se vedete un oggetto estraneo, invece, toglietelo con delle pinzette: evitate di usare le mani, rischierete di spingerlo più a fondo.
Il consiglio finale è quello di tutelarlo con un prodotto pensato apposta per lui: la polizza Dottordog!