I gusti variano: ossetti, legni, palline, pietre… ma la sostanza è la stessa.
Il fascino dello sgranocchiare però va ben oltre il sapore dell’oggetto, è infatti una attività che li impegna mentalmente, li interessa, li rilassa, e per certi versi li affatica. Nella giusta misura quindi, masticare si può considerare una** attività complementare** – non sostitutiva – all’esercizio fisico e agli esercizi mentali.