Spiagge, campeggi e ristoranti aperti ai cani sono (quasi) all’ordine del giorno. Ma se la destinazione della tua vacanza è a qualche ora di aereo come fare? Volare con cani, gatti e altri animali da compagnia è sempre più frequente ma le linee aeree e gli aeroporti fanno grande fatica a mettersi al passo con questo trend, e le difficoltà per i padroni aumentano: ritardi, disguidi e costi impegnativi.
Da New York arriva però una notizia che non può non rallegrare i proprietari di animali che per piacere o dovere devono imbarcarsi. Da alcune settimane è, infatti, operativo il nuovo terminal dell’aeroporto JFK battezzato opportunatamente “The Ark“. Uno spazio di ben 160 mila metri quadri, di cui vari ettari di terra con prato e alberi, dotato di box per cavalli, una zona svago per cani, un’area asettica per animali da allevamento e una gigantesca voliera per pappagalli e altri pennuti. Ma anche una clinica veterinaria in servizio 24 ore su 24, con la possibilità di lasciare a pensione l’animale se il proprio volo è stato rimandato. E naturalmente vi si potranno espletare tutte le operazioni di imbarco e sbarco, oltre agli eventuali periodi di quarantena.
La società privata che gestisce “The Ark” ha cavalcato un trend in costante crescita negli Stati Uniti dove viaggiano oltre 2 milioni di animali, non solo cani e gatti che accompagnano i propri padroni in vacanza o che assistono umani disabili, ma anche animali che partecipano ai concorsi internazionali, i cavalli purosangue da gara e da riproduzione, vari tipi di costosi capi di animali d’allevamento, e spesso anche animali trasportati da uno zoo all’altro per prestiti o per accoppiamenti.
Quindi d’ora in poi nessun problema se vuoi portare Fido negli States ma se vuoi davvero proteggerlo ogni giorno affidati a Dottordog, l’assicurazione per cani più completa ed economica. Prova subito a fare un preventivo qui.