La prima sezione della Cassazione ha multato per 200 euro cadauno due coniugi proprietari di un cagnone che non vuole smettere di abbaiare durante le ore notturne.
I rei sono stati condannati a pagare la contravvenzione per aver infranto l’articolo 659 del C. P. che si riferisce ai rumori notturni molesti.
I vicini di casa non hanno gradito le intemperanze del cane, che forse non erano indirizzate a nessuno in particolare. Se fossi stato nel collegio giudicante, avrei condannato i proprietari non tanto ad una multa ma a portare il cane da un veterinario comportamentalista.
La terapia comportamentale è una nuova branca della medicina veterinaria che aiuta i proprietari e gli animali a convivere tra loro.
(continua su www.assovet.eu)
